Roma, 24 maggio 2021. “Sono sempre più numerosi i centri vaccinali nei quali i volontari farmacisti affiancano medici e infermieri nell’immunizzazione dei cittadini contro il SARS-CoV-2. Anche in questa occasione i farmacisti stanno dando prova della solidarietà, della vicinanza ai cittadini e della collaborazione con gli altri professionisti della salute che sono valori fondanti della nostra professione”. Così Enrica Bianchi, presidente dell’Associazione Nazionale Farmacisti Volontari per la Protezione Civile, commenta il moltiplicarsi delle strutture nelle quali i farmacisti, abilitati attraverso il percorso formativo messo a punto dall’Istituto Superiore di Sanità in collaborazione con la FOFI, provvedono a vaccinare le persone che si sono prenotate attraverso i sistemi regionali. E’ il caso della struttura bresciana del Brixia Forum, degli hub della Toscana, a cominciare da Massa Carrara e, prima ancora, di Catania. La necessità di portare al più presto il Paese fuori dall’emergenza ha dato un nuovo forte impulso alla stessa Associazione, che la Federazione degli Ordini dei Farmacisti aveva fondato all’indomani del terremoto dell’Aquila. “In queste settimane gli Ordini si stanno adoperando per costituire nuove sezioni dell’Associazione nelle regioni che ne erano sprovviste: Potenza e la Lombardia sono in dirittura d’arrivo ma molte altre stanno completando le procedure. E’ un risultato importantissimo: il segno che oltre allo slancio individuale, che non è mai mancato, stiamo moltiplicando anche lo sforzo organizzativo per rendere sempre più capillare la nostra attività a supporto della collettività. Ringrazio i colleghi per il loro impegno, che rappresenta un motivo d’orgoglio per tutti noi” conclude Bianchi.